Rassegna stampa


Monselice 09.05.2011
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il mattino di Padova MARTEDÌ, 10 MAGGIO 2011

Il Tar del Veneto boccia il revamping

E’ un nuovo impianto, e non è ammissibile una cementeria all’interno del Parco Colli

Il Parco condannato a pagare 4.000 euro di spese processuali

FRANCESCA SEGATO

MONSELICE. Il Tar del Veneto boccia il revamping. Accolto il ricorso di comitati e residenti: i cementifici non sono compatibili con il piano ambientale del Parco Colli. Colpo di spugna sul mega progetto Italcementi da 160 milioni di euro, Parco condannato a pagare le spese processuali.
La notizia ha iniziato a circolare nella serata di ieri. Le prime indiscrezioni hanno trovato una granitica conferma nel dispositivo della sentenza, emessa ieri dalla terza sezione del Tar. Sentenza che annulla l’autorizzazione paesaggistica rilasciata il 13 dicembre 2010 dal Parco e la delibera di giunta provinciale del 29 dicembre scorso, che sanciva la compatibilità ambientale del progetto. Condanna inoltre il Parco a pagare 4.000 euro ai ricorrenti.
«La sentenza del Tar del Veneto - riassumono i comitati “Lasciateci Respirare” ed “E Noi?”- riconosce la piena incompatibilità del progetto con la legge del Parco. Afferma il ruolo e la rappresentatività dei comitati cittadini, accogliendo le obiezioni sollevate sin dall’inizio sulla legittimità del progetto dai comitati stessi e da alcuni sindaci, in particolare quelli dei comuni di Este e di Baone. Questa sentenza - continuano i comitati - richiama gli amministratori del Parco, del comune di Monselice e della provincia di Padova alle proprie responsabilità: con ogni mezzo consentito dalla legge, infatti, i cittadini hanno cercato di evidenziare quanto il tribunale ha sentenziato».
Segue un appello al dialogo: «Indipendentemente dagli ulteriori possibili sviluppi giudiziari, riteniamo ora quanto mai necessario che sia finalmente inaugurata la fase della concertazione fra tutte le parti interessate - auspicano i comitati - che porti nella direzione stabilita dal piano ambientale del Parco Colli. Oggi questa sentenza segna l’inizio di una pagina storica per la città di Monselice e per tutto il territorio del Parco».
Di fatto il Tar accoglie in pieno le tesi dei comitati. Il revamping non è una mera ristrutturazione. «L’autorizzazione impugnata - scrivono i giudici - si riferisce ad un nuovo impianto (...) che apre un nuovo ciclo produttivo destinato a durare 28 anni e che sostituisce un impianto in fase di dismissione». E’ quindi violato l’articolo 19 del piano ambientale. Cosa dovevano fare le amministrazioni secondo il Tar? Solo azioni di sostegno volte alla riconversione o rilocalizzazione. E «non ci sono ragioni di pubblica utilità che impongono l’allocazione di una cementeria all’interno, anziché all’esterno, del perimetro del Parco».
Annullando la delibera provinciale di via libera al revamping, il Tar ha annullato anche tutti i documenti autorizzativi che la delibera richiamava, riconoscendone l’illegittimità. Per ora invece non si conosce ancora l’esito dell’altro ricorso, quello presentato dai comuni di Este e Baone contro la convenzione tra Italcementi, comune di Monselice e Parco.
E adesso? Italcementi farà probabilmente appello al Consiglio di Stato, come aveva già preannunciato. Ma nel frattempo, il revamping è all’anno zero.


Natura e ambiente al primo posto


Sinistra e Libertà - Arcobaleno è guidata da Beatrice Andreose

ESTE. Tutto pronto in casa Sel-Lista Civica Arcobaleno. Il gruppo politico che sostiene la campagna elettorale di Giancarlo Piva ha svelato i nomi dei sedici candidati che aspirano ad un posto in consiglio comunale. La figura di riferimento è Beatrice Andreose, in questo momento seduta nei banchi della giunta guidata da Giancarlo Piva. A lei si aggiungono, tra gli altri, l'ideatore del parco comunale «Rigoni Stern» Alberto Manfrin, il fondatore del gruppo di acquisto solidale di Este Pierluigi Perinello e lo scultore di fama internazionale (nonchè insegnante) Giandomenico Sandri. «Un mix interessante sia per età, che per professione, che per vocazione - commenta la Andreose -. Siamo tutti accomunati dall'impegno nella difesa di natura e ambiente». Manca Anita Pignataro, già consigliere comunale e punto di riferimento della civica. Ecco i candidati in lista: Beatrice Andreose, docente e attuale assessore all'Ambiente; Alessandro Busato, impiegato; Paolo Cattaneo, educatore professionale in Usl 17; Alberto Manfrin, insegnante; Ivan Maniezzo, designer; Gianni Morato, agente di commercio; Pierluigi Perinello, agente di commercio e fondatore del Gasdotto; Massimo Pinzan, imprenditore tessile e responsabile dei Produttori Indipendenti; Loris Ramazzina, operaio; Maria Elisa Rizzo, maestra; Gianni Sandri, scultore; Mirko Simonato, architetto; Giovanni Trovò, socio di cooperativa; Maria Gabriella Vavassori, collaboratrice scolastica; Andrea Zapperi, docente; Maria Elisa Zotta, impiegata. (n.c.)

3 aprile 2011

Nuovo «matrimonio» a sinistra

Partito di Vendola e Arcobaleno insieme per Piva

ESTE. Non ci sono novità clamorose nella rinnovata coalizione presentata da Giancarlo Piva a sostegno della propria candidatura. Oltre alla presenza della formazione atestina dell'Italia dei Valori e dell'addio di Rifondazione Comunista, spicca però la presenza di un nuovo soggetto politico, nato dall'unione tra Sinistra Ecologia e Libertà (il partito di Nichi Vendola) e la storica lista civica Arcobaleno, attiva dal 2006. I due partiti correrranno insieme. Dando vita ad un'unica lista. Un incontro dettato da una sostanziale assonanza di programmi tra le due realtà politiche, l'una nazionale e l'altra strettamente locale. Referente di Sel Este è Beatrice Andreose, attuale assessore all'Ambiente, in attesa della nomina del coordinatore che sarà sancita nell'incontro di domani sera. Assieme alla Andreose ci sono altri volti noti, tra cui Gigi Perinello, uno dei promotori a livello nazionale dei Gruppi di Acquisto Solidale, la cui esperienza è stata anche oggetto di una puntata della trasmissione Rai «Report», ma anche Eva Vigato, avvocato che si sta ritagliando un ruolo importante nelle battaglie legali ambientaliste. Oltre a loro, Gianni Morato e Alberto Manfrin. Resta tra le fila della civica Arcobaleno l'ex consigliere Anita Pignataro. A presentare nei giorni scorsi la lista è arrivato il coordinatore provinciale di Sel, Renzo Soranzo. «Per rafforzare la rappresentatività del nostro programma abbiamo proposto a Piva le cosidette primarie di programma - spiega la Andreose - affinchè i punti più importanti con cui ci presenteremo alla competizione elettorale vengano indicati e condivisi dai cittadini. In pratica lancaremo un questionario attraverso cui la popolazione potrà indicare argomenti, criticità e problemi». (n.c.)

24 gennaio 2011



Appuntamenti

ESTE. Il profesor Barbera e i parchi Alle 21, in sala Nassirya, la lista civica Arcobaleno organizza «Abbracciare gli alberi». Interverranno il prof. Giuseppe Barbera dell'Università di Palermo, il naturalista Antonio Mazzetti, l'assessore all'Ambiente Beatrice Andreose e Alberto Manfrin, della civica. Barbera presenterà il suo ultimo lavoro «Abbracciare gli alberi» e parlerà di «Paesaggi agrari tradizionali fra catalogo e innovazione». Sarà poi presentato il nuovo parco pubblico «Mario Rigoni Stern». Verranno illustrate le scelte progettuali e botaniche per questa nuova area verde che ha rischiato di diventare un parcheggio. Verranno inoltre presentate proposte di nuovi parchi, come vicino al cimitero. (n.c.)

20 gennaio 2011