sabato 29 gennaio 2011

L'Ora della Terra

Il 26 marzo 2011 in tutto il mondo si spegneranno le luci per un’ora.
Quest’anno l’ora della terra chiama all’appello proprio te, per un’azione globale contro i cambiamenti climatici. Non limitarti a spegnere le luci per un’ora, diminuisci le emissioni attraverso gesti semplici, ma incredibilmente potenti: salire a piedi le scale piuttosto che prendere l’ascensore, utilizzare solo lampadine a basso consumo, rinunciare all’utilizzo della macchina una volta a settimana e tanti altri piccoli gesti per risparmiare “l’energia nascosta” quotidiana e scegliere un futuro più pulito.
Aderisci all’ora della terra e chiedi ai tuoi amici di fare lo stesso per proteggere l’unico pianeta che abbiamo.

Per ogni info:

http://www.giornatamondialedellaterra.it/terra/

lunedì 24 gennaio 2011

Nella costituzione italiana

Art. 9
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

sabato 22 gennaio 2011

Amichevole serata con Barbera e Mazzetti


Gli stimoli e le nuove idee che mi ha dato la serata di ieri, continuano a ritornarmi in mente anche oggi.
Gli ospiti che ci hanno offerto la saggezza e la simpatia ci hanno aiutato a crescere e contiunueremo a farlo con i libri ed i futuri incontri che ci hanno promesso.
Per chi non è stato presente, si è parlato di alberi (ovviamente), di difesa dell'ambiente intesa come "non spreco del territorio" ed uso del territorio in maniera equilibrata e compatibile con il mantenimento della biodiversità.
Abbiamo ragionato e discusso con alcuni amici che di alberi ne hanno piantato alcune centinaia, e che nel loro piccolo hanno reso un pochino migliore le nostre campagne.
Mi riferisco a Gigi, Beatrice, Paolo, Sabine e Maurizio: grazie da parte di tutti noi!
Siamo scesi dagli alberi qualche migliaio di anni fa, ed ora stiamo compromettendo il pianeta con le nostre attività.
Dobbiamo essere riconoscenti alle piante e come dice il nostro Antonio Mazzetti, " quando piantiamo un albero è come riscattare una delle tante cambiali che pesano sul futuro delle generazioni future."
Quando abbracciamo, proteggiamo, amiamo, aiutiamo: facciamolo anche con gli alberi. Scrivere e leggere un libro è come piantare una albero: dobbiamo investire in biblioteche e boschi, per creare cultura e migliorare l'abitabilità del nostro pianeta.
Ce lo ha ricordato Giuseppe Barbera e lo ribadisce facendoci notare che la civiltà e quindi la cura degli alberi e dei giardini, proviene dalla "mezzaluna fertile" che è situata nell'attuale Iraq, terra massacrata da guerre e sete di denaro...
Dobbiamo ricordiamoci che Mario Rigoni Stern, ha trovato nella natura e nei boschi una cura alle ferite, che una guerra assurda e la ritirata dalla terra russa gli avevano provocato.
Sicuro che a questa iniziativa ne seguiranno molte altre, vi saluto per tornare nei miei pensieri.


Alberto Manfrin

sabato 15 gennaio 2011

UNA NUOVA LISTA PER ESTE LA LISTA CIVICA ARCOBALENO ASSIEME A SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’, IL PARTITO DI NICHI VENDOLA, PER LE PROSSIME AMMINISTRATIVE


Un nuovo soggetto politico si presenterà alle prossime elezioni caratterizzando così la sinistra della compagine che candida il sindaco uscente Giancarlo Piva: è l’incontro tra Sel , che conta nell’estense numerosi tesserati, e la storica Lista Civica Arcobaleno che vanta nella amministrazione Piva l’ assessorato all’ambiente.
Si tratta di un incontro dettato da una sostanziale assonanza dei programmi tra le due realtà politiche nazionale e locale “Nella prossima amministrazione è nostra intenzione porre l’accento sulla difesa dell’ambiente, per una riqualificazione urbana che porti Este agli standard delle città europee, ma anche sull’equità sociale per la difesa dell’occupazione e dei diritti dei più deboli –dichiarano il segretario provinciale di Sel Attilio Motta assieme all’assessore all’ambiente Beatrice Andreose-
 Appoggiamo il candidato sindaco sin dal primo turno in continuità con la politica sinora promossa da Piva ponendo l’accento con forza sulla necessità di una democrazia partecipativa.
A questo scopo, infatti, proponiamo le primarie di programma che deve venire condiviso dalla gente sin dal momento della sua elaborazione attraverso una consultazione di base.
Consultazione che diventa occasione di confronto con i cittadini e che dovrà fornire risposte puntuali e credibili per il miglioramento della qualità della vita dell’intera comunità.
Le sfide che aspettano Este, sul piano economico, ambientale e sociale, nei prossimi cinque anni sono enormi.
E’ necessaria una classe politica ed amministrativa all’altezza,  capace di coglierle per trasformarle in opportunità”.

Beatrice Andreose

giovedì 6 gennaio 2011

Omaggio a Fabrizio De Andre' - Sabato 8 gennaio 2011

Vi segnalo questa bella serata, proposta dall'amico musicista Gianni Morato ed il suo gruppo.
L'inizio del concerto è previsto alle 21 presso il Teatro dei Filodrammatici di Este (PD).

Buona Epifania

Alberto

domenica 2 gennaio 2011

Abbracciare gli alberi - Giovedì 20 gennaio 2010


Sono felice di annunciarvi una interessante incontro con il prof. Giuseppe Barbera dell'Università di Palermo, esperto di alberi, sistemi produttivi  e paesaggi agrari tradizionali del Mediterraneo, nonché autore del libro "Abbracciare gli alberi", recentemente pubblicato con Mondadori.

Giovedì 20 gennaio 2010 alle ore 21, si terrà ad Este in sala comunale "Caduti di Nassirya" in vicolo Mezzaluna, una serata dedicata agli alberi: si parlerà della loro importanza e "dell'utilità di abbracciarli".
Avremo modo di dialogare con Barbera del paesaggio rurale e dei suoi mutamenti che avvengono sotto la spinta dello sviluppo e delle alternative che abbiamo per conservarlo e proteggerlo.

Intervengono:

Giuseppe Barbera - Università di Palermo

Beatrice Andreose - Assessore all'ambiente del comune di Este

Antonio Mazzetti - Esperto naturalista estense

modera gli interventi ed apre la serata Alberto Manfrin, appassionato di alberi della Lista Civica Arcobaleno

"...Piantarli e difenderli non è, quindi, solo affare degli arboricoltori, ma di chiunque abbia a cuore le sorti del pianeta e delle generazioni future..."

sabato 1 gennaio 2011

Agli Estensi, ai Veneti

Amici

Vi giro il post della dott.ssa D'Orsogna, a seguito dell'incontro tenutosi ad Este il 27 dicembre scorso sulle trivellazioni che l'azienda texana Aleanna Resources, vorrebbe condurre nel nostro territorio.
Vi lascio il link al suo interessantisimo blog.

Buon Anno

Alberto Manfrin

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Grazie a tutti per l'affettuosa accoglienza di ieri sera, nella vostra citta'. Sono stata contenta, e spero che il tutto sia utile. Un sentito ringraziamento a Roberto, Eva e Beatrice.

Per molti di voi sara' stata la prima volta che sentite parlare di estrazioni di idrocarburi. Personalmente, sono ormai 4 anni che combatto contro i petrolieri, in Abruzzo prima e poi piano piano in altre parti d'Italia - sono stata e conosco i petrolieri di Basilicata, Lombardia, Abruzzo, Puglia e Veneto.

Operano tutti nello stesso modo. La Aleanna Resources e i suoi compari, con a capo Ms. Anca Landwer, saranno molto carini con voi, e cercheranno di parlarvi in modo gentile per convincervi dell'utilita' del petrolio, e che "non succede niente" perche' i giacimenti sono profondi, perche' loro sono bravi e rispettosi dell'ambiente, perche' le loro tecniche sono migliori di quelle di tutti gli altri.

Non dovete crederci, non occorre cadere nelle loro trappole. Sono tutte balle. Il loro unico scopo e' quello di bucare il vostro territorio. Non gli importa niente alla Aleanna, ne di voi, ne del Veneto, nei dei campi. Per loro e' solo business. E' cosi' per tutta l'industria petrolifera.

Avrei voluto dire tante cose personali, ma non l'ho fatto per pudore. Sono venuta da voi senza ricompesi, durante le mie vacanze di Natale, ed in un posto dove non vivo. L'ho fatto solo per amore di patria, perche' quello che so e che ho imparato voglio che sia usato per il bene di questa nazione, da nord a sud e perche' non posso tollerare che texani sconosciuti vengano a deturpare l'Italia.

La Aleanna invece ha scopi ben precisi: trivellare, allargarsi, fare soldi, speculare su di voi. Non fatevi ingannare. Hanno le tasche piu' profonde di me e dei comitati locali. Non gli si deve credere e bisogna fare affidamento sulla propria intelligenza e sul proprio attaccamento al territorio.

Vi parlo da cittadino libero, loro da affaristi.

Infine, la Aleanna fa sapere proprio oggi che avrebbeero "voluto tanto" partecipare ieri sera, ma il loro materiale non era pronto. Gia' qui c'e' malafede da come la vedo io.

Come, i permessi per trivellare li prepari nel 2006, e alla gente parli nel 2011?

Sa tanto di "discorso riparatore" e per contrastare l'opera sincera di ieri sera fatta da cittadino a cittadino. Se non facevamo l'incontro ieri sera, avrebbero parlato ai cittadini? Non credo, perche' quello che i petrolieri vogliono e' la nostra ignoranza, in modo da poterci manipolare come meglio credono.

Sta a noi dirgli grazie, non ci servite qui, potete tenervi i vostri pozzi in Texas.

Petrolieri? Non crediamoci. Questo e' stato lo slogan di una campagna pubblicitaria che ho organizzato in Abruzzo, e che mi auguro sia diffuso anche in Veneto.

Alla Aleanna Resources, a Ms. Landwer: Go drill Texas and leave Italy alone!