lunedì 27 giugno 2011

Il comune a km.Zero

VI SEGNALIAMO LA SERATA AL FESTIVAL DI RADIO SHERWOOD 2011


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Lunedì 27 giugno ore 21.00
@ Second stage


Il comune a km.Zero
Come praticare l'alternativa e la democrazia a partire dai territori


Nella crisi dell’ecosistema si assiste ad uno straordinario ritorno del protagonismo di quei conflitti, sociali ed ambientali al tempo stesso, che nel territorio affondano le proprie radici e trovano le proprie ragioni d’essere. Si tratti di difendere e di riappropriarsi di beni comuni, di bloccare progetti di grandi opere devastanti, di contrastare processi di distruzione dell’ambiente, ovunque si ripropone la contraddizione irriducibile tra scelte globali, da imporre all’interno dello spazio politico statual-nazionale, e dimensione locale dell’autorganizzazione e dell’autogoverno di ciò che è comune. Come può il territorio affermarsi, allora, come luogo sia della concreta costruzione di alternative all’attuale modello di sviluppo, sia di pratiche reali della decisione democratica sul comune ? A partire da quali esperienze e con quali possibili prospettive condivise?


Giuseppe De Marzo (A Sud - RIGAS)
Marco De Riu (Associazione "per la decrescita")
Ugo Mattei (Università di Torino)
discutono con
Olol Jackson (Presidio No Dal Molin - Vicenza)
Antonio Musella (Commons! Rete dei Comitati per i Beni Comuni - Napoli)
Sara Vegni (Comitato 3e32 - L'Aquila)


Introduce e coordina Beppe Caccia



http://www.sherwood.it/articolo/404/ciclo-di-incontri-allo-sherwood-festival-2011

lunedì 20 giugno 2011

Si può ancora parlare di centro sinistra? (Ad Este)

COMUNICATO STAMPA



Il coordinamento provinciale di SEL Padova esprime la propria solidarietà ai compagni della lista “Civica Arcobaleno - SEL” di Este, esclusi dalla composizione della giunta del sindaco Piva per far posto a un rappresentante dell’UDC.

L’evento si configura come un fatto politico molto rilevante, nel momento in cui una forza politica che ha sostenuto al primo turno un altro candidato e non ha fatto apparentamenti al secondo turno viene preferita a chi ha contribuito alla scrittura del programma e ha sostenuto lealmente il candidato del centrosinista sin dal primo turno, pagando per questo anche il prezzo di una divisione a sinistra.

L’allargamento della maggioranza è un conto, la sostituzione di una forza della sinistra con una di centro ne cambia la natura, e pone un problema politico sulla linea del Partito Democratico nelle amministrazioni della Provincia.

Dopo aver negato la presenza di candidati di SEL nelle liste civiche di Arzergrande e Noventa Padovana, dove era sicuro di vincere, e avere escluso la sinistra, pur fondamentale, dalla giunta di Vigodarzere, ora il PD sostituisce SEL con l’UDC a Este. Se di fronte alla riscossa civica nazionale, ai risultati di Milano e Napoli e di tante altre amministrazioni, alla mobilitazione popolare per il Sì ai referendum, e alla crisi sociale che investe anche il nostro territorio, il PD ha intenzione di proseguire una collaborazione con la sinistra, allora deve riconoscerne il ruolo.

Se invece ritiene di voler far da solo o di sperimentare alleanze con il centro o con la destra, escludendo così la sinistra, lo faccia da subito e chiaramente di fronte agli elettori, come è successo a Montagnana. Così gli elettori, anche quelli del PD, sceglieranno con cognizione di causa, come è successo a Montagnana, dove la sinistra unita ha avuto il 14% e il PD non ha eletto neanche un consigliere.

Una cosa è certa: SEL non farà da portatrice d’acqua per operazioni neocentriste, d’ora in avanti presenterà propri candidati sindaci in tutte le elezioni amministrative e si confronterà con il centrosinistra solo a partire dal metodo delle primarie di coalizione.



Attilio Motta

coordinatore provinciale di SEL Padova

domenica 12 giugno 2011

Assessore sì, assessore no?

La sinistra ed il mondo ambientalista non hanno più una loro rappresentanza politica in comune ad Este.
La lista civica Arcobaleno- sinistra ecologia e libertà non condivide la scelta del sindaco riconfermato Giancarlo Piva di concedere un assessorato all'UDC e non alla lista civica Sel che lo ha sostenuto sin dalla prima ora con coerenza e lealtà, contribuendo in modo attivo alla redazione del programma con cui si è presentato alla città nel corso delle elezioni appena concluse.
Nè la Civica nè l'UDC hanno un loro rappresentante in consiglio comunale: si tratta dunque di una scelta puramente politica, che toglie di fatto rappresentatività ad una importante fetta di elettorato e che sbilancia in modo consistente il governo cittadino verso il centro-destra.
La lista civica Arcobaleno-Sel non è entrata in consiglio per otto voti.
Crediamo che non sia il dato numerico a qualificare un programma di governo ma le persone e le idee.
Non condividiamo la scelta del sindaco anche per l'apporto significativo che la lista, attraverso il suo assessorato, ha garantito all'amministrazione uscente sul fronte della sostenibilità ambientale con i numerosi ed importanti progetti che hanno portato il Comune di Este all'attenzione regionale, nazionale ed europea.
L'UDC, che non ha partecipato alla redazione del programma, si vede premiata solo per accordi di tipo elettorale e questa giunta sottovaluta la necessità di dare continuità ai progetti iniziati.



Certo la lista non rimarrà a guardare.
Porterà avanti una funzione di controllo sul programma promesso alla cui stesura ha contribuito. 

Auspica che la scelta della nuova giunta sia guidata dall'attenzione alla competenza e serietà delle persone che saranno nominate assessori, più che alla tessera del partito di appartenenza; auspichiamo inoltre un ripensamento politico al fine di ridare rappresentatività ad istanze e ad un elettorato che non si sentirebbe più rappresentato dalla giunta che il sindaco intende formare per i prossimi cinque anni.

Lista civica arcobaleno- sinistra ecologia libertà

martedì 7 giugno 2011

Acqua bene comune

In occasione dell'appuntamento referendario, viene proposto ad Este un interessante filmato di sensibilizzazione sul tema dell'acqua. Sarà una occasione per riflettere non solo sull'acqua, ma anche sull'energia nucleare e sul legittimo impedimento.
Partecipate e diffondete la notizia!


Allora segnatevi sull'agenda:


Venerdì 10 giugno ore 21, presso la sala comunale "ex-biblioteca" in viale Fiume

proiezione del documentario: "Acqua, bene comune"


giovedì 2 giugno 2011

A votare!

Io e Loris


Cari amici, e' da poco finita una faticosa campagna elettorale ed ora si apre quella referendaria.


La nostra lista come vedete, è già attiva su questo argomento ed il 2 giugno, abbiamo deciso di festeggiare la nostra repubblica "regalandole" il nostro lavoro per un' Italia più pulita, con meno interessi di pochi e meno privata.
Che ne dite, andate a votare il 12 e 13 giugno?
Da quando ho iniziato a votare ai referendum proposti, non si è mai raggiunto il quorum ma questa volta ho la sensazione che ce la faremo e che i cittadini italiani hanno deciso, dopo i risultati incoraggianti delle amministrative, di riprendersi quello che gli è stato tolto e di riappropriarsi dei beni comuni come l'acqua e l'ambiente.
A presto


Alberto


PS non ho visto alcuni dei partiti o delle liste che si sono candidate alle amministrative di Este e che in campagna elettorale si sono prodigate in propaganda e gadget, il che mi fa pensare:"Si muovono solo quando ci sono degli interessi e/o delle poltrone? Mentre quando bisogna essere vicini al proprio paese si preferisce stare a guardare?"
Stiamo a vedere...