venerdì 22 maggio 2009

Domenica ecologica 24 MAGGIO 2009 - 10 -19

Ciao

continua la raccolta delle firme per proporre all'amministrazione comunale di Este, la creazione dei "Boschi in Città". Anche il prof. Giorgio Celli dell' Università di Bologna, ospite di Non Solo Spettatori lo scorso giovedì 21 maggio, appoggia le nostre proposte di intervento nelle aree urbane come la creazione di boschi; se vogliamo rispettare il protocollo di Kyoto, dice Celli, dobbiamo cominciare ad arrestare l'innalzamento delle temperature che è confermato da 18 laboratori di ricerca su 20. Il fenomeno dell'effetto serra, non manca di farci sentire anche in questi giorni cosa può voler dire subire un aumento della temperatura; l'abbassamento della febbre del pianeta, passa attraverso politiche di abbattimento dell'anidride carbonica prodotta dalle attività umane mediante stili di vita meno inquinanti ma anche più virtuosi nella protezione delle piante e nel mantenimento dei boschi.
In città, gli alberi hanno una grande quantità di funzioni che si oppongono al degrado urbano e all'inquinamento. Gli alberi migliorano il clima, assorbono la CO2 ed i rumori, incrementano la biodiversità, hanno funzioni ricreative e culturali.
Affinché gli alberi possano lavorare bene, devono essere vicini gli uni agli altri e solo così le piante riescono ad offrire rifugio agli uomini ed agli animali che cercano tra le fronde benessere e serenità; i boschi rappresentano gli unici luoghi vivi, quelli della fotosintesi, dell'anidride carbonica che torna ad essere foglie e legno e non cappa dell'effetto serra.
Una volta raccolte le firme presenteremo la nostra richiesta ed individueremo, insieme all'assessore all'ambiente Beatrice Andreose, le aree comunali disponibili per accogliere le piante, che saranno scelte e posizionate con la collaborazione di esperti.
Il banchetto della lista, sarà posizionato sotto i portici, in Piazza Maggiore ad Este domenica 24 maggio, dalle 10 alle 19.
Sarà possibile visionare i dati del PM10, raccolti dalle centraline ARPAV della bassa padovana dal gennaio 2008 al marzo 2009; purtroppo anche la bassa è interessata dal fenomeno invernale di accumulo delle polveri sottili in atmosfera: ad Este (nel 2009) ci sono stati ben 44 giorni (contro i 35 ammessi dalla legge) con concentrazione di PM10, superiore al limite di legge di 50 microgrammi per metro cubo, e dobbiamo ancora affrontare l'inverno prossimo!
Raccoglieremo le firme per dire NO all'inceneritore di Motta e di Carceri, per continuare a far sentire la nostra voce e quella di tanti altri cittadini che ci tengono alla salute e che vogliono vivere in un ambiente sano per sè e per le generazioni che verranno.

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