lunedì 1 marzo 2010

Un video contro l'inceneritore

Ciao
questa volta vi propongo un interessante documento, registrato durante la giornata contro l'impianto di incenerimento delle deiezioni avicole di Motta d'Este (PD). Questo è uno spezzone del filmato realizzato che è disponibile in versione integrale con un piccolo contributo; se volete potrete richiederlo via email all'indirizzo: civica.arcobaleno@gmail.com.
Buona visione

Alberto

domenica 21 febbraio 2010

Rivoluzione traffico

Cari amici
vi segnalo questa interessante serata, con il nostro amico Corrado, che abbiamo conosciuto poco tempo fa, che molte cose ha da dire a riguardo della riduzione del traffico auto e delle dinamiche sociali legate ai trasporti su strada.
Secondo il nostro amico, ma ve ne parlerà meglio Corrado martedì prossimo, è possibile gestire in maniera intelligente i posti auto liberi della propria automobile (alzi la mano chi non va in auto da solo, anche per andare al lavoro) per ridurre il traffico, abbassare le emissioni inquinanti e magari favorire le nuove amicizie.
Si tratta, in sostanza, di gestire in maniera sicura e controllata quello che normalmente chiamiamo "autostop", che prevede di alzare il pollice dal pugno chiuso per chiedere un passaggio, approfittando di chi transita con il proprio mezzo nella tua stessa direzione di marcia.
Impossibile riportare in auge questa vecchia abitudine? Venite all'incontro e ne riparleremo!
Introduce la serata il nostro amico Gigi Perinello. Interviene l'assessora Beatrice Andreose.

A prestissimo.

Alberto

venerdì 19 febbraio 2010

C'è solo la strada...


...
C'è solo la strada su cui puoi contare
la strada è l'unica salvezza;
c'è solo la voglia, il bisogno di uscire
di esporsi nella strada, nella piazza.
...

Così recitava Gaber nella sua famosa canzone " C'è solo la strada".
Perché mai cito questa canzone? Cosa c'entra con la nostra Lista Civica?
La strada (mi riferisco a via Matteotti) e la questione centro storico di Este, sono diventate pane quotidiano dei botta e risposta tra me ed il signor Zaramella, che scrive sul blog http://sestaera.blogspot.com/. Se andate a leggere i suoi ultimi Post ed i commenti che sono seguiti, vi accorgerete che il dibattito ruota attorno a due centri: il primo, ovvero la chiusura del centro storico di Este al traffico veicolare, il secondo invece riguarda gli orari scelti dall'amministrazione comunale per convocare riunioni, forum e consigli comunali.
Se volete, leggetevi con comodo i nostri dialoghi, e soprattutto le richieste che il blogger estense rivolge, in modo polemico, all'amministrazione Piva, ai suoi assessori e consiglieri di maggioranza.
In sostanza, mi permetta di sintetizzare signor Zaramella e mi corregga se sbaglio, vorrebbe delle pubbliche scuse da parte delle Civiche D'Este per avere cambiato idea su uno dei punti del programma politico che riguarda l'apertura e la valorizzazione degli esercizi commerciali situati nel centro cittadino?
Ho ipotizzato che forse, i consiglieri e gli assessori delle Civiche d'Este col tempo si sono resi conto di quanto sia migliorato il benessere e la qualità della vita dei cittadini di Este e dei turisti che visitano Este, dopo i provvedimenti di chiusura al traffico di via Matteotti e la liberazione delle piazzette dalle auto. Mi sbaglio quando dico, che in centro i bar e le trattorie lavorano molto e anche di più rispetto a quando c'erano le auto? Se ci sono negozi che accusano un calo delle vendite, a causa di molti e purtroppo inesorabili meccanismi che vogliono gli acquisti solo nelle grosse aree commerciali, non credo che sarà una amministrazione comunale a risolvere il problema!
Non so se il signor Zaramella sta utilizzando il canale adatto al confronto ed al dialogo (soprattutto nei modi), sta di fatto che abbiamo un PUT (che sinceramente non so se è stato approvato o no, fatemi sapere) che permetterà, anche sulla base delle esperienze maturate in questi anni di amministrazione Piva, di poter finalmente risolvere l'ingarbugliato problema della circolazione delle persone nel centro e nelle periferie di Este. Nel contempo mi auguro che si possano trovare dei modi per poter valorizzare i negozi del centro e quindi mantenere vitali tutte quelle piccole realtà che contribuiscono a rendere bella la nostra città.
Per quanto riguarda gli orari dei consigli comunali e dei forum cittadini di Agenda 21, immagino che l'amministrazione abbia fatto dei ragionamenti per i quali può essere giusto e ragionevole incominciare le sedute al pomeriggio, invece che alla sera. Forse, ma è una mia ipotesi, i consiglieri e gli assessori comunali sono stanchi di finire a notte fonda le sedute del Consiglio! Nella logica della partecipazione alla vita pubblica, sono sicuro che le richieste di cittadini o gruppi di cittadini (il gruppo, si ricordi signor Zaramella, fa la forza) posso essere espresse direttamente al sindaco ed agli assessori che mi sembrano disponibili e pronti ad accoglierci nei loro uffici (anche la "Bice").
Vorrei chiudere questo Post, ricordando a tutti l'appuntamento per domani alla manifestazione contro l'inceneritore di Motta: ritrovo ore 14.30 nel piazzale davanti alla Chiesa di Motta d'Este, sperando che all'evento partecipino molti cittadini di questa bassa padovana.
Alla prossima.

Alberto

giovedì 11 febbraio 2010

Consiglio Comunale 18 e 19 febbraio 2010 - Este

Ciao
vorrei ricordarvi che la settimana prossima ci sarà consiglio comunale e, per due giorni consecutivi, si discuterà su vari argomenti tra i quali spicca l'approvazione del Piano Urbano del Traffico. Dopo mesi di incertezze e pensieri si è deciso di portare in consiglio il PUT; sarà approvato oppure no? Consapevoli che le Civiche sono sempre state contrarie al provvedimento di chiusura del centro storico al traffico veicolare, staremo a vedere se il lavoro di mediazione del nostro Giancarlo porterà i risultati sperati, cioè approvazione a maggioranza (oppure all'unanimità?) del PUT.
La nostra lista, condivide le scelte e si accolla parte delle responsabilità connesse alla chiusura del centro storico alle auto, per permettere un miglioramento della qualità della vita dei numerosi cittadini e turisti che visitano la nostra bella cittadina.
Partecipate alla serata, che vi ricordo è aperta al pubblico.

Alberto

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CONSIGLIO COMUNALE DEL 18.02.2010 ORE 14.30 – 21.00
19.02.2010: DALLE ORE 17.00


1. PIANO URBANO DEL TRAFFICO. ESAME OSSERVAZIONI/CONTRODEDUZIONI ED APPROVAZIONE.

2. APPROVAZIONE VERBALI DELLA SEDUTA DEL 30.11.2009 E 27.01.2010.

3. ESAME E DISCUSSIONE DOMANDE DI ATTUALITA’.

4. ESAME E DISCUSSIONE INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI.

5. EVENTUALI MOZIONI.

6. APPROVAZIONE CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI
IGIENE URBANA CON IL CONSORZIO OBBLIGATORIO PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI
SOLIDI URBANI E ASSIMILATI E ALTRI SERVIZI – BACINO PADOVA 3.

7. ASSIMILAZIONE RIFIUTI NON PERICOLOSI PROVENIENTI DA ATTIVITA’
ECONOMICHE CON CRITERI QUALI-QUANTITATIVI, CONSEGUENTE MODIFICA ED
INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO DEL SERVIZIO RSU E DI NETTEZZA URBANA.

8. VARIANTE AL REGOLAMENTO EDILIZIO, NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE E NORME
TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL CENTRO STORICO AI SENSI DELL’ART.48 C. 1 DELLA
L.R. 11/2004 E ART.50 C.4 LETTERA L) DELLA L.R. 61/1985, ADOTTATA CON
D.C.C. N.37/2009. ESAME OSSERVAZIONI/CONTRODEDUZIONI E APPROVAZIONE.

9. PIANO URBANISTICO ATTUATIVO, STRALCIO DEL COMPARTO N.6 TAV.7P.6 SCHEDA
PROGETTO STATALE N.10 PROPOSTO DALLA DITTA AGORA’ 2, ADOTTATA CON D.G.M.
167/09. APPROVAZIONE.

10. APPROVAZIONE REGOLAMENTO DEL DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE DENOMINATO
“COLLI EUGANEI SUD”.

11. ADESIONE DEL COMUNE DI ESTE ALLA CARTA EUROPEA PER L’UGUAGLIANZA E LA
PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE.

12. NOMINA COMPONENTE COMMISSIONE EDILIZIA A SEGUITO DIMISSIONI.

martedì 9 febbraio 2010

El mae, xé de chi che eo gà ( il dolore, è di chi ce l'ha)

Queste parole mi tornano in mente dopo l'incontro del comitato No-Fly Zone di Este, tenutosi al ristorante Tre Archi di Motta, giovedì scorso 4 febbraio; è l'esclamazione di una anziana signora che commentava l'interessante discussione tra i numerosi e preoccupati presenti in sala.
Nonostante il registro dei tumori vanti ogni anno nuovi iscritti, anche a causa delle emissioni in atmosfera di gas e polveri nocive(i dati della nostra zona non sono disponibili), si continua a voler bruciare la cacca dei polli.
Mai parole hanno reso così bene lo stato dei fatti, visto che la difesa della salute dei cittadini estensi (e non solo), dagli inceneritori di deiezioni animali viene sostenuta da un esiguo ma agguerrito numero di cittadini che sono preoccupati per la propria salute e per quella dei propri figli.
Che fare?
Stiamo attendendo la riunione della Conferenza dei Servizi, durante la quale le parti in causa verranno convocate per dare il via ai lavori; si teme che nonostante il parere contrario di Provincia e Comune, la Regione Veneto possa dare il via ai lavori anche prima delle elezioni regionali previste per fine marzo.
Forse l'uscente Galan ed il suo assessore Conta, vogliono costruire l'impianto prima che si insedi la lega, nelle vesti di Zaia, nel palazzo del potere?
Sappiamo che (a parole) la lega si è sempre schierata contro la costruzione di questo inceneritore, e che la Goisis, nell'assemblea del 13 febbraio 2009, aveva dato la sua parola che l'inceneritore di Este, non si sarebbe mai costruito!
Nonostante l'impegno dell'onorevole leghista, siamo ancora qui a dover ribadire i nostri NO al progetto dell'azienda Menesello e questa volta il Comitato di Motta è sostenuto da altri comitati cittadini della bassa padovana tra cui: il Comitato Lasciateci Respirare di Monselice, Legambiente di Este, Comitato Altrambiente e Salute di Ospedaletto Euganeo, Comitato No reflui speciali di Sant'Urbano, Associazione il Moraro di Bagnoli, ed il Comitato Salute ed Ambiente di Tribano, per una iniziativa di protesta fissata per Sabato 20 Febbraio 2010 alle 14.30 davanti alla Chiesa di Motta d'Este.
Si è deciso di non portare bandiere di partito, per rendere l'iniziativa priva dell'influenza dei partiti politici e riunire il maggiore numero di persone per protestare contro il primo inceneritore di deiezioni avicole del Veneto!
I rappresentanti del Comitato No-Fly Zone non sono soli e contano su una partecipazione in massa alla manifestazione ed alla conferenza dei servizi,e chissà se i manifestanti porteranno con sé un bel sacco di cacca di pollo! Forse così qualcuno capirà cosa vuol dire abitare vicino ad un inceneritore!
Preparate gli striscioni, per il 20 febbraio e cerchiamo di diffondere la notizia e di partecipare numerosi!
Alla prossima e speriamo meno puzzolente notizia!

Alberto

sabato 16 gennaio 2010

Parco dedicato a Mario Rigoni Stern




Cari amici

l'inverno ci sta regalando delle limpide giornate ed anche delle buone speranze dal punto di vista ambientale, almeno ad Este. Già da qualche tempo il nostro piccolo ma vivace "laboratorio politico", si stava interessando della realizzazione di nuovi parchi urbani, con l'intento di migliorare il paesaggio e di mitigare gli effetti della CO2 nell'atmosfera. Gli effetti sul clima mondiale dei nostri boschetti sono limitati, ma costituiscono il nostro piccolo contributo per ridurre i danni che l'aumento crescente della CO2 di origine antropica, sta causando al nostro pianeta.
Abbiamo pensato di collocare un piccolo parco nella zona dell'ex-macello, in quel triangolo di prato che è compreso tra il canale Bisatto, la via Martiri della Libertà e la sede del Parco Colli; sono circa 2500 metri quadrati di prato all'ingresso della città che secondo il nostro punto di vista andrebbero valorizzati, attraverso la messa a dimora di alberi ed arbusti tipici della zona pedecollinare euganea, con posa di panchine e sedute per il relax e di una fontanella d'acqua per dissetare i fruitori dell'argine del bisatto.
Il Comune di Este possedeva già un progetto che prevedeva la sistemazione dell'area a parco, ma con dei costi molto elevati e quindi difficilmente realizzabile in questi tempi di crisi e tagli nel settore pubblico; insieme all'amico naturalista Antonio Mazzetti e con Alessandro Venco, abbiamo provveduto a semplificarlo ed a renderlo più snello, diminuendo il numero e la tipologia delle piante utilizzate.
Dopo esserci confrontati con l'assessora all'ambiente, Beatrice Andreose, ed aver verificato la disponibilità delle risorse abbiamo pianificato una diluizione del programma di rimboschimento dell'area secondo un progetto che procede per stralci successivi, nel corso di circa tre anni.
Nell'ultima riunione di confronto con il sindaco Giancarlo Piva del 12 gennaio c.m., abbiamo verificato la disponibilità politica alla realizzazione dell'opera ed il confronto su questo tema ci ha trovati concordi e favorevoli alla ricerca dei fondi necessari per partire e per l'inserimento a bilancio dell'iniziativa.
Ora si tratta di attendere che l'assessorato all'ambiente porti avanti il progetto sul piano pratico, confrontandosi con la lista civica e con le persone che sono state coinvolte sul tema.
Vorrei ricordare che per ogni nuovo nato è usanza piantare un albero, come precisato dalla norma di legge dello Stato Italiano (legge 113 del 29/01/1992 - art. 1); spero che questa tradizione e legge vengano applicate affinché questo spazio possa accogliere le radici della vita che si rinnova, nel nostro piccolo comune.

Pensavamo di dedicare il parco a Mario Rigoni Stern, il sergente che è arrivato a baita, come amava ricordare nei sui libri, nella primavera del 2008; ciò potrebbe essere un onorevole omaggio che Este, può offrire ad una persona che ci ha raccontato tante storie di uomini, boschi ed api.
Alla prossima.

Alberto Manfrin

Per contattarci: civica.arcobaleno@gmail.com

venerdì 25 dicembre 2009

Buone Feste

Cari amici un altro anno di lotte se ne sta andando, ma noi della Lista Civica Arcobaleno continueremo a combattere per poter migliorare un pochino la vita nella nostra Città.
Se poi potremo contare sull'appoggio e sulla fiducia dei nostri sostenitori, allora le nostre battaglie avranno un senso ed il lavoro che è stato fatto non è stato inutile.

Buone Feste da Gigi, Gianni, Anita, Beatrice, Lucia, Francesco, Alberto, Eva, Alessandro, Giorgio, Gabriella,............

lunedì 7 dicembre 2009

Quale piano, quali progetti per i prossimi vent'anni del Parco dei Colli Euganei?


Il Coordinamenti delle Associazioni Ambientaliste, con il patrocinio del Comune di Este - Assessorato all'Ambiente, organizza per sabato 12 dicembre 2009 - ore 14.30 presso la sala civica Fumanelli, ad Este un convegno dal titolo:
Quale piano, quali progetti per i prossimi vent'anni del Parco dei Colli Euganei?
Presiede Francesco Erbani, giornalista di Repubblica
Apre i lavori l'assessora all'ambiente di Este, Beatrice Andreose.

Prima parte - 14.30 - Rassegna di alcuni dei più significativi progetti su cui lavorare ed investire:

Cementerie - Francesco Miazzi
Antenne - Francesco Corso
Villa dei Vescovi, FAI Progetto Ville - Giulio Muratori
Parco Letterario Collina Estense - Elena Macellari
Rocca di Monselice - Renzo Fontana
Monte Venda - Francesco Selmin
Valli Selvatiche e INPS - Paolo Bonaldi
Anello Ciclabile - Sandro Ambrosio
Strada del vino e promozione agrituristica - Giorgio Salvan
Progetti Gal nel territorio del Parco - Eugenio Zaggia
Progetto La Costigliola - Cristina Marsilio
Vie d'acqua - Pier Giovanni Zanetti
La Valcalaona - Flores Baccini
Villa Contarini a Vo' Vecchio - Claudio Lovison
Progetto Monte Ricco - Giuliano Carturan

Seconda parte - 16.00 - Piano Ambientale e Nuovi Piani:

Tavola Rotonda con Roberto Gambino, Paolo Castelnovi, Giancarlo Piva e Gianni Sandon.

Presidente e rappresentanti dell'Ente Parco hanno declinato l'invito sottraendosi al confronto. Per quale motivo? Ipotesi e considerazioni in sala!
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Vi invito a partecipare. Alberto Manfrin

lunedì 23 novembre 2009

INCENERITORE, NO GRAZIE! CONTRO CHI PROTESTA LA LEGA ?

La manifestazione preannunciata per sabato mattina a Este dalla on. Goisis della Lega Nord suscita molte perplessità sulla effettiva volontà della parlamentare estense di allontanare dal nostro territorio la minaccia dell'inceneritore di pollina che la Ditta Menesello vorrebbe realizzare a Motta e che aggraverebbe una già critica situazione ambientale.
L'onorevole Goisis rappresenta un gruppo di opposizione o una determinante forza politica presente sia nel governo regionale che in quello nazionale? Contro chi protesta ?
Se il dissenso da questo progetto è sincero e non dettato dal calcolo opportunista e demagogico di cavalcare la legittima protesta dei cittadini della Bassa padovana, la Lega, che può contare su un Ministro dell'Agricoltura e che reclama il futuro Governatore del Veneto, ha ben altri strumenti di cui servirsi e ben altri obbiettivi per valere il suo peso politico.
Alla Regione Veneto chieda di:
- modificare il Decreto regionale approvato questa estate, che esautora i comuni dal potere di opporsi spianando la strada all'insediamento di questi inceneritori di pollina;
- promuovere, con opportuni finanziamenti alle USL, una seria indagine epidemiologica sullo stato di salute della popolazione della Bassa padovana, che verifichi l'incidenza di tumori e allergie, in aumento negli ultimi anni;
- dare attuazione al Piano regionale di Risanamento dell'Aria per uno dei territori più inquinati del Veneto;
In Parlamento si impegni per:
-affrontare le ambiguità dei cosiddetti "certificati verdi" che premiano indiscriminatamente anche chi produce energia alternativa bruciando pollina o altri rifiuti;
-modificare la normativa italiana che consente allevamenti avicoli ad alta densità , con conseguente impatto ambientale, per adeguarla alle direttive europee che impongono standard di allevamenti più rispettosi del benessere degli animali, della salute dei consumatori e dell'ambiente.
Queste sono le iniziative serie e concrete che un politico con responsabilità di governo come l'on. Goisis può e deve fare e che i cittadini si aspettano di vedere.
Le legittime manifestazioni di protesta le lasci fare ai Comitati dei cittadini, ai gruppi ambientalisti, alle forze di opposizione.
Anita Pignataro

mercoledì 11 novembre 2009

Si parla di pollina a Carceri (PD)

Cari amici

Vi ricordo un importante appuntamento per la bassa padovana che riguarda i nostri polmoni e quindi la nostra salute. L'assessore regionale Conta, sembra intenzionato ad andare avanti con la costruzione degli impianti di incenerimento della pollina, come quello che dovrebbe sorgere ad Este in frazione Motta; il locale circolo di Legambiente "Dai Colli all'Adige" di Este (PD) propone una serata per affrontare l'argomento "pollina" e proporre delle soluzioni alternative all'incenerimento, per salvaguardare il benessere dei cittadini e delle nostre campagne.

Il titolo della serata è: Esistono soluzioni per la gestione delle polline nel territorio della bassa padovana in modo ecosostenibile ed ecocompatibile?

Introduce Flores Baccini e relaziona sull'argomento Guglielmo Donadello.

Intervengono Giancarlo Piva - sindaco di Este, Roberto Marcato - vice presidente della Provincia di Padova e Davide Sabbadin - responsabile energia Legambiente Veneto.

L'incontro è fissato per le ore 20.45 presso la Sala Magnolia, Giovedì 12 novembre a Carceri (PD).

Ingresso gratuito ed aperto ai cittadini.