giovedì 11 febbraio 2010

Consiglio Comunale 18 e 19 febbraio 2010 - Este

Ciao
vorrei ricordarvi che la settimana prossima ci sarà consiglio comunale e, per due giorni consecutivi, si discuterà su vari argomenti tra i quali spicca l'approvazione del Piano Urbano del Traffico. Dopo mesi di incertezze e pensieri si è deciso di portare in consiglio il PUT; sarà approvato oppure no? Consapevoli che le Civiche sono sempre state contrarie al provvedimento di chiusura del centro storico al traffico veicolare, staremo a vedere se il lavoro di mediazione del nostro Giancarlo porterà i risultati sperati, cioè approvazione a maggioranza (oppure all'unanimità?) del PUT.
La nostra lista, condivide le scelte e si accolla parte delle responsabilità connesse alla chiusura del centro storico alle auto, per permettere un miglioramento della qualità della vita dei numerosi cittadini e turisti che visitano la nostra bella cittadina.
Partecipate alla serata, che vi ricordo è aperta al pubblico.

Alberto

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CONSIGLIO COMUNALE DEL 18.02.2010 ORE 14.30 – 21.00
19.02.2010: DALLE ORE 17.00


1. PIANO URBANO DEL TRAFFICO. ESAME OSSERVAZIONI/CONTRODEDUZIONI ED APPROVAZIONE.

2. APPROVAZIONE VERBALI DELLA SEDUTA DEL 30.11.2009 E 27.01.2010.

3. ESAME E DISCUSSIONE DOMANDE DI ATTUALITA’.

4. ESAME E DISCUSSIONE INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI.

5. EVENTUALI MOZIONI.

6. APPROVAZIONE CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI
IGIENE URBANA CON IL CONSORZIO OBBLIGATORIO PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI
SOLIDI URBANI E ASSIMILATI E ALTRI SERVIZI – BACINO PADOVA 3.

7. ASSIMILAZIONE RIFIUTI NON PERICOLOSI PROVENIENTI DA ATTIVITA’
ECONOMICHE CON CRITERI QUALI-QUANTITATIVI, CONSEGUENTE MODIFICA ED
INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO DEL SERVIZIO RSU E DI NETTEZZA URBANA.

8. VARIANTE AL REGOLAMENTO EDILIZIO, NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE E NORME
TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL CENTRO STORICO AI SENSI DELL’ART.48 C. 1 DELLA
L.R. 11/2004 E ART.50 C.4 LETTERA L) DELLA L.R. 61/1985, ADOTTATA CON
D.C.C. N.37/2009. ESAME OSSERVAZIONI/CONTRODEDUZIONI E APPROVAZIONE.

9. PIANO URBANISTICO ATTUATIVO, STRALCIO DEL COMPARTO N.6 TAV.7P.6 SCHEDA
PROGETTO STATALE N.10 PROPOSTO DALLA DITTA AGORA’ 2, ADOTTATA CON D.G.M.
167/09. APPROVAZIONE.

10. APPROVAZIONE REGOLAMENTO DEL DISTRETTO DI PROTEZIONE CIVILE DENOMINATO
“COLLI EUGANEI SUD”.

11. ADESIONE DEL COMUNE DI ESTE ALLA CARTA EUROPEA PER L’UGUAGLIANZA E LA
PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE.

12. NOMINA COMPONENTE COMMISSIONE EDILIZIA A SEGUITO DIMISSIONI.

martedì 9 febbraio 2010

El mae, xé de chi che eo gà ( il dolore, è di chi ce l'ha)

Queste parole mi tornano in mente dopo l'incontro del comitato No-Fly Zone di Este, tenutosi al ristorante Tre Archi di Motta, giovedì scorso 4 febbraio; è l'esclamazione di una anziana signora che commentava l'interessante discussione tra i numerosi e preoccupati presenti in sala.
Nonostante il registro dei tumori vanti ogni anno nuovi iscritti, anche a causa delle emissioni in atmosfera di gas e polveri nocive(i dati della nostra zona non sono disponibili), si continua a voler bruciare la cacca dei polli.
Mai parole hanno reso così bene lo stato dei fatti, visto che la difesa della salute dei cittadini estensi (e non solo), dagli inceneritori di deiezioni animali viene sostenuta da un esiguo ma agguerrito numero di cittadini che sono preoccupati per la propria salute e per quella dei propri figli.
Che fare?
Stiamo attendendo la riunione della Conferenza dei Servizi, durante la quale le parti in causa verranno convocate per dare il via ai lavori; si teme che nonostante il parere contrario di Provincia e Comune, la Regione Veneto possa dare il via ai lavori anche prima delle elezioni regionali previste per fine marzo.
Forse l'uscente Galan ed il suo assessore Conta, vogliono costruire l'impianto prima che si insedi la lega, nelle vesti di Zaia, nel palazzo del potere?
Sappiamo che (a parole) la lega si è sempre schierata contro la costruzione di questo inceneritore, e che la Goisis, nell'assemblea del 13 febbraio 2009, aveva dato la sua parola che l'inceneritore di Este, non si sarebbe mai costruito!
Nonostante l'impegno dell'onorevole leghista, siamo ancora qui a dover ribadire i nostri NO al progetto dell'azienda Menesello e questa volta il Comitato di Motta è sostenuto da altri comitati cittadini della bassa padovana tra cui: il Comitato Lasciateci Respirare di Monselice, Legambiente di Este, Comitato Altrambiente e Salute di Ospedaletto Euganeo, Comitato No reflui speciali di Sant'Urbano, Associazione il Moraro di Bagnoli, ed il Comitato Salute ed Ambiente di Tribano, per una iniziativa di protesta fissata per Sabato 20 Febbraio 2010 alle 14.30 davanti alla Chiesa di Motta d'Este.
Si è deciso di non portare bandiere di partito, per rendere l'iniziativa priva dell'influenza dei partiti politici e riunire il maggiore numero di persone per protestare contro il primo inceneritore di deiezioni avicole del Veneto!
I rappresentanti del Comitato No-Fly Zone non sono soli e contano su una partecipazione in massa alla manifestazione ed alla conferenza dei servizi,e chissà se i manifestanti porteranno con sé un bel sacco di cacca di pollo! Forse così qualcuno capirà cosa vuol dire abitare vicino ad un inceneritore!
Preparate gli striscioni, per il 20 febbraio e cerchiamo di diffondere la notizia e di partecipare numerosi!
Alla prossima e speriamo meno puzzolente notizia!

Alberto

sabato 16 gennaio 2010

Parco dedicato a Mario Rigoni Stern




Cari amici

l'inverno ci sta regalando delle limpide giornate ed anche delle buone speranze dal punto di vista ambientale, almeno ad Este. Già da qualche tempo il nostro piccolo ma vivace "laboratorio politico", si stava interessando della realizzazione di nuovi parchi urbani, con l'intento di migliorare il paesaggio e di mitigare gli effetti della CO2 nell'atmosfera. Gli effetti sul clima mondiale dei nostri boschetti sono limitati, ma costituiscono il nostro piccolo contributo per ridurre i danni che l'aumento crescente della CO2 di origine antropica, sta causando al nostro pianeta.
Abbiamo pensato di collocare un piccolo parco nella zona dell'ex-macello, in quel triangolo di prato che è compreso tra il canale Bisatto, la via Martiri della Libertà e la sede del Parco Colli; sono circa 2500 metri quadrati di prato all'ingresso della città che secondo il nostro punto di vista andrebbero valorizzati, attraverso la messa a dimora di alberi ed arbusti tipici della zona pedecollinare euganea, con posa di panchine e sedute per il relax e di una fontanella d'acqua per dissetare i fruitori dell'argine del bisatto.
Il Comune di Este possedeva già un progetto che prevedeva la sistemazione dell'area a parco, ma con dei costi molto elevati e quindi difficilmente realizzabile in questi tempi di crisi e tagli nel settore pubblico; insieme all'amico naturalista Antonio Mazzetti e con Alessandro Venco, abbiamo provveduto a semplificarlo ed a renderlo più snello, diminuendo il numero e la tipologia delle piante utilizzate.
Dopo esserci confrontati con l'assessora all'ambiente, Beatrice Andreose, ed aver verificato la disponibilità delle risorse abbiamo pianificato una diluizione del programma di rimboschimento dell'area secondo un progetto che procede per stralci successivi, nel corso di circa tre anni.
Nell'ultima riunione di confronto con il sindaco Giancarlo Piva del 12 gennaio c.m., abbiamo verificato la disponibilità politica alla realizzazione dell'opera ed il confronto su questo tema ci ha trovati concordi e favorevoli alla ricerca dei fondi necessari per partire e per l'inserimento a bilancio dell'iniziativa.
Ora si tratta di attendere che l'assessorato all'ambiente porti avanti il progetto sul piano pratico, confrontandosi con la lista civica e con le persone che sono state coinvolte sul tema.
Vorrei ricordare che per ogni nuovo nato è usanza piantare un albero, come precisato dalla norma di legge dello Stato Italiano (legge 113 del 29/01/1992 - art. 1); spero che questa tradizione e legge vengano applicate affinché questo spazio possa accogliere le radici della vita che si rinnova, nel nostro piccolo comune.

Pensavamo di dedicare il parco a Mario Rigoni Stern, il sergente che è arrivato a baita, come amava ricordare nei sui libri, nella primavera del 2008; ciò potrebbe essere un onorevole omaggio che Este, può offrire ad una persona che ci ha raccontato tante storie di uomini, boschi ed api.
Alla prossima.

Alberto Manfrin

Per contattarci: civica.arcobaleno@gmail.com

venerdì 25 dicembre 2009

Buone Feste

Cari amici un altro anno di lotte se ne sta andando, ma noi della Lista Civica Arcobaleno continueremo a combattere per poter migliorare un pochino la vita nella nostra Città.
Se poi potremo contare sull'appoggio e sulla fiducia dei nostri sostenitori, allora le nostre battaglie avranno un senso ed il lavoro che è stato fatto non è stato inutile.

Buone Feste da Gigi, Gianni, Anita, Beatrice, Lucia, Francesco, Alberto, Eva, Alessandro, Giorgio, Gabriella,............

lunedì 7 dicembre 2009

Quale piano, quali progetti per i prossimi vent'anni del Parco dei Colli Euganei?


Il Coordinamenti delle Associazioni Ambientaliste, con il patrocinio del Comune di Este - Assessorato all'Ambiente, organizza per sabato 12 dicembre 2009 - ore 14.30 presso la sala civica Fumanelli, ad Este un convegno dal titolo:
Quale piano, quali progetti per i prossimi vent'anni del Parco dei Colli Euganei?
Presiede Francesco Erbani, giornalista di Repubblica
Apre i lavori l'assessora all'ambiente di Este, Beatrice Andreose.

Prima parte - 14.30 - Rassegna di alcuni dei più significativi progetti su cui lavorare ed investire:

Cementerie - Francesco Miazzi
Antenne - Francesco Corso
Villa dei Vescovi, FAI Progetto Ville - Giulio Muratori
Parco Letterario Collina Estense - Elena Macellari
Rocca di Monselice - Renzo Fontana
Monte Venda - Francesco Selmin
Valli Selvatiche e INPS - Paolo Bonaldi
Anello Ciclabile - Sandro Ambrosio
Strada del vino e promozione agrituristica - Giorgio Salvan
Progetti Gal nel territorio del Parco - Eugenio Zaggia
Progetto La Costigliola - Cristina Marsilio
Vie d'acqua - Pier Giovanni Zanetti
La Valcalaona - Flores Baccini
Villa Contarini a Vo' Vecchio - Claudio Lovison
Progetto Monte Ricco - Giuliano Carturan

Seconda parte - 16.00 - Piano Ambientale e Nuovi Piani:

Tavola Rotonda con Roberto Gambino, Paolo Castelnovi, Giancarlo Piva e Gianni Sandon.

Presidente e rappresentanti dell'Ente Parco hanno declinato l'invito sottraendosi al confronto. Per quale motivo? Ipotesi e considerazioni in sala!
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Vi invito a partecipare. Alberto Manfrin

lunedì 23 novembre 2009

INCENERITORE, NO GRAZIE! CONTRO CHI PROTESTA LA LEGA ?

La manifestazione preannunciata per sabato mattina a Este dalla on. Goisis della Lega Nord suscita molte perplessità sulla effettiva volontà della parlamentare estense di allontanare dal nostro territorio la minaccia dell'inceneritore di pollina che la Ditta Menesello vorrebbe realizzare a Motta e che aggraverebbe una già critica situazione ambientale.
L'onorevole Goisis rappresenta un gruppo di opposizione o una determinante forza politica presente sia nel governo regionale che in quello nazionale? Contro chi protesta ?
Se il dissenso da questo progetto è sincero e non dettato dal calcolo opportunista e demagogico di cavalcare la legittima protesta dei cittadini della Bassa padovana, la Lega, che può contare su un Ministro dell'Agricoltura e che reclama il futuro Governatore del Veneto, ha ben altri strumenti di cui servirsi e ben altri obbiettivi per valere il suo peso politico.
Alla Regione Veneto chieda di:
- modificare il Decreto regionale approvato questa estate, che esautora i comuni dal potere di opporsi spianando la strada all'insediamento di questi inceneritori di pollina;
- promuovere, con opportuni finanziamenti alle USL, una seria indagine epidemiologica sullo stato di salute della popolazione della Bassa padovana, che verifichi l'incidenza di tumori e allergie, in aumento negli ultimi anni;
- dare attuazione al Piano regionale di Risanamento dell'Aria per uno dei territori più inquinati del Veneto;
In Parlamento si impegni per:
-affrontare le ambiguità dei cosiddetti "certificati verdi" che premiano indiscriminatamente anche chi produce energia alternativa bruciando pollina o altri rifiuti;
-modificare la normativa italiana che consente allevamenti avicoli ad alta densità , con conseguente impatto ambientale, per adeguarla alle direttive europee che impongono standard di allevamenti più rispettosi del benessere degli animali, della salute dei consumatori e dell'ambiente.
Queste sono le iniziative serie e concrete che un politico con responsabilità di governo come l'on. Goisis può e deve fare e che i cittadini si aspettano di vedere.
Le legittime manifestazioni di protesta le lasci fare ai Comitati dei cittadini, ai gruppi ambientalisti, alle forze di opposizione.
Anita Pignataro

mercoledì 11 novembre 2009

Si parla di pollina a Carceri (PD)

Cari amici

Vi ricordo un importante appuntamento per la bassa padovana che riguarda i nostri polmoni e quindi la nostra salute. L'assessore regionale Conta, sembra intenzionato ad andare avanti con la costruzione degli impianti di incenerimento della pollina, come quello che dovrebbe sorgere ad Este in frazione Motta; il locale circolo di Legambiente "Dai Colli all'Adige" di Este (PD) propone una serata per affrontare l'argomento "pollina" e proporre delle soluzioni alternative all'incenerimento, per salvaguardare il benessere dei cittadini e delle nostre campagne.

Il titolo della serata è: Esistono soluzioni per la gestione delle polline nel territorio della bassa padovana in modo ecosostenibile ed ecocompatibile?

Introduce Flores Baccini e relaziona sull'argomento Guglielmo Donadello.

Intervengono Giancarlo Piva - sindaco di Este, Roberto Marcato - vice presidente della Provincia di Padova e Davide Sabbadin - responsabile energia Legambiente Veneto.

L'incontro è fissato per le ore 20.45 presso la Sala Magnolia, Giovedì 12 novembre a Carceri (PD).

Ingresso gratuito ed aperto ai cittadini.

venerdì 30 ottobre 2009

Good News. Gigi's shoes on TV


Gigi alla festa dei bisi di Baone

Una bella rispolverata al mio inglese scolastico per ricordarvi che domenica prossima 1 novembre, su RAI3 alle 21.30 ci sarà la puntata di Report più attesa dalla bassa padovana.
Nella parte finale del programma condotto dalla mitica Milena, ci sarà una sezione dedicata al nostro amico PierLuiGigi Perinello ed alle sue scarpe.
Come ben sappiamo, in questi mesi, il nostro Gigi sta promuovendo una linea di scarpe rispettose dell'ambiente, dei lavoratori, del portafoglio e soprattutto dei nostri piedi!
Le sue scarpe mettono in discussione e fanno vacillare le sicurezze delle grosse aziende produttrici di calzature griffate e non, proponendo delle vie alternative per evitare tutti quei passaggi che stritolano i produttori e quindi i salari dei lavoratori; un paio di scarpe comperate in negozio e simili, come materiali e forma, arrivano a costare 3 volte il prezzo delle calzature di Gigi.
Ma allora dove sta la soluzione a questi prezzi pazzi?
Semplice, troncare la catena dei rincari che vengono applicati dalla distribuzione e dalla rete di vendita, attraverso la commercializzazione diretta tra azienda e consumatore! Unico mediatore di questo passaggio possono essere i gruppi di acquisto solidale che attraverso le reti che hanno costituito nel territorio sono in grado di valorizzare i prodotti delle aziende virtuose e rispettose dell'ambiente.
I materiali utilizzati sono di origine naturale
e vegetale, come i tannini usati per la colorazione dei pellami.
Mi raccomando, guardatevi Report e fate attenzione alle Buone Notizie, ma soprattutto per una volta RAGIONATE CON I PIEDI!
Buona visione e buona serata.

Alberto Manfrin

sabato 10 ottobre 2009

Domenica 18 ottobre 2009 - Domenica Ecologica


Arriva l'autunno, i caminetti e le caldaie non sono ancora accesi ma incominciano a bussare alla porta delle centraline ARPAV le signorine POLVERI SOTTILI; pare che nella nostra grande pianura padana sia impossibile scongiurare il ripetersi di questo fenomeno, ma possiamo sicuramente cominciare a combatterlo individuando nuove abitudini e stili di vita rispettosi dell'ambiente.
Iniziamo a lasciare a casa l'auto per i piccoli spostamenti, usiamo la bici o andiamo a piedi quando è possibile, come faremo domenica 18 ottobre che dalle 10 alle 19 sarà vietata la circolazione dei mezzi a motore, all'interno del centro storico di Este.
Inquinare meno l'aria significa anche scegliere per la propria tavola, prodotti a "km zero" ovvero da produttori vicini a dove abitiamo, ed evitare di nutrirci con alimenti che hanno sulle spalle parecchi km prima di arrivare sulle nostre tavole; molte volte siamo attratti dai prezzi molto bassi che i grandi supermercati applicano ad alcuni prodotti, ma ricordiamoci che per molti alimenti, il prezzo basso non va a braccetto con la qualità e che intorno a noi ci sono molte piccole realtà produttive in grado di soddisfare molti dei nostri bisogni alimentari.
Domenica ci sarà modo di conoscere dei piccoli produttori che potranno fornirvi cibi sani, di stagione e soprattutto, sani!
Per l'occasione sarà possibile visitare molti luoghi di interesse storico ed artistico, senza spendere un euro, quindi cosa aspettate? Segnatevi sull'agenda la domenica ecologica, e mi raccomando, lasciate a casa l'auto, ne guadagneranno i nostri polmoni e le generazioni future.

Alberto

venerdì 9 ottobre 2009

Serata interessante! Stasera!


Ciao

se siete stanchi di talk-show e di giochi a premi, vi consiglio di abbandonare la tanto amata poltrona e partecipare a questa interessante iniziativa; troverete spunto per creare la vostra casa "a basso consumo" e sempre che abbiate i soldi, potrete scoprire come approfittare del piano casa per un intervento di ristrutturazione e miglioramento della vostra dimora.
L'incontro si terrà stasera alle 21 presso la sala civica comunale ex-biblioteca, in viale Fiume 55 ad Este (PD).

Alberto